C’è voluto un po’ di tempo in più del previsto (io le cose facili mai), ma alla fine ce l’ho fatta. Ho venduto la mia casetta di Roma e mi sposto in campagna. Me ne vado in Sabina, ove ho acquistato una bella villetta lontana dal traffico, dai vicini, da tutto.

Circondato da ulivi e mucche, sperimenterò la condizione di digital diviso (perchè qui ADSL manco a parlarne) in un Comune ove l’informatica non è che una prospettiva lontana (uno sguardo al sito del Comune è significativo).

Un po’ come un novello Hahnemann, verificherò cosa vuol dire vivere dove la rete non esiste.
Mi sa che mi serve un bell'”in bocca al lupo“…